so:text
|
Aveva appreso che delle cose irrazionali non vi è sistema ma narrazione. Ma questo non gli bastava. Egli adorava i concetti e attraverso essi avvertiva gli odori delle cose e le loro quintessenze e sentiva scorrere nel suo sangue la loro potenza e avrebbe pure potuto chiamarle per nome una per una… I concetti erano la sua anima e attraverso essi filtrava anche i suoi umori. Gli individui sono dei concetti incarnati. Che mi importa di possedere la loro carne, usava dire. L'immagine di un individuo di cui niente si può sapere se non tramite la sua psicologia gli sembrava invecchiata e legata a una immagine diveniente dell'uomo. Laddove invece l'individuo è compiuto e non può essere più oggetto di psicologia ma di concetto. Questa era la sua convinzione. Non aveva alcun timore di avere dei pregiudizi. (it) |