so:text
|
L'Ucraina sta cercando di rispettare i suoi obblighi derivanti dagli accordi di Minsk. Lo ha fatto, per esempio, indietreggiando le sue postazioni militari in certe aree del fronte. Purtroppo, però, non vediamo alcuna azione analoga da parte russa. Non c'è giorno che i mercenari e i soldati russi non feriscano e non uccidano i nostri soldati e i nostri concittadini. Si direbbe che le autorità di Mosca non abbiano nessuna intenzione né di ritirare le loro truppe dal Donbass né di porre fine al piano criminale di destabilizzazione dell'Ucraina. È per questo motivo che ora abbiamo particolarmente bisogno del sostegno dei nostri partner europei, compresa l'Italia, al fine di continuare a esercitare pressioni sul Cremlino, incluse le sanzioni, nella speranza che ciò costringa i russi ad attuare misure volte a ripristinare la pace. (it) |