so:text
|
Non mi sembra affatto accettabile la distinzione che fa la critica tra cinema come prodotto e cinema come opera . La generale, aperta diffidenza – che spesso nell'impeto dei più giovani confina addirittura con il disprezzo – di cui il saggismo gratifica sempre i film di grande successo popolare equivale, a mio avviso, ad un improprio, inopportuno, qualche volta soltanto snobistico concetto del criterio intellettuale con cui deve essere valutato il cinema come arte; perché si tratta di un'arte, come ho detto, destinata alla più grande collettività umana. Sono pienamente d'accordo che il film meritevole di un giudizio critico non debba essere solamente un «prodotto». Ma affermo che deve essere sempre anche un prodotto. (it) |