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Hilly: Aibileen, l'argenteria che ho dato a Elizabeth la settimana scorsa...
Aibileen: Non l'ho lucidata bene? È stata l'umidità, quel giorno ce n'era tanta.
Hilly: Quando l'hai restituita, mancavano tre posate dall'apposita custodia di feltro: una forchetta e due cucchiai.
Aibileen: Vado... Vado a guardare in cucina, forse sono rimaste qua...
Hilly: Sai bene quanto me che le posate non sono in cucina.
Aibileen: Ha guardato nel letto di Mae Mobley? Da quando è nato il piccolino mette le cose nel suo letto...
Hilly: Ah, la senti, Elizabeth!? Cerca di dare la colpa a una bambina!
Aibileen: Io non le ho.
Elizabeth: Dice che non le ha lei.
Hilly: Allora mi sento in dovere di informarti che sei licenziata, Aibileen. E che chiamerò la polizia.
Aibileen: Non ho rubato le posate.
Hilly: Forse non posso mandarti in galera per quello che hai scritto, ma ti ci posso mandare perché sei una ladra!
Aibileen: Io so una cosa di lei, non lo dimentichi! E dice Yule Mae che c'è tanto tempo in prigione per scrivere, sufficiente per dire la verità su di lei! Senza pagare la carta!
Hilly: Nessuno crederà a quello che scriverai!
Aibileen: Non lo so, mi hanno detto che sono piuttosto brava e ho già venduto anche parecchi libri!
Hilly: Chiama la polizia, Elizabeth!
Aibileen: Lei inganna e ricatta per ottenere quello che vuole!
Elizabeth: Aibileen, smettila!
Aibileen: Lei è una persona malvagia! Non è stanca, Miss Hilly? Non è stanca? (it) |