so:text
|
La verità è, credo, che avevo inferto un colpo alla credibilità della «fabbrica dei santi», proprio mentre Giovanni Paolo II canonizzava in continuazione, più di qualsiasi altro, e avevo creato disturbo. Ma non mi ero molto allontanato dalla verità se, poi, lo stesso papa, suggerì agli agiografi e a tutti quelli che si occupano di santi di prestare maggiore attenzione storiografica alle condizioni sociali e biografiche di santi e aspiranti. Mi piace credere, anche, che il mio lavoro sia servito ad attenuare il peso delle prediche sui bambini, che per generazioni si sono sentiti assurdamente dire «fate come Maria Goretti», ovvero fatevi ammazzare piuttosto che cedere al peccato. (it) |