so:text
|
, ove chi scrive venisse richiesto, se ripone qualche speranza in una futura conciliazione, quantunque senta ben poco autorevole la sua parola, francamente dissentirebbe dall'affermativa. E tutt'al più si schiererebbe con coloro che vedono nell'azione del tempo ancora si possa sperare che si desista da proteste, sebbene trattisi di beni terreni, sebbene sappiasi che ferventi cattolici desiderino questa conciliazione, sebbene sappiasi che il Governo italiano vi era largamente disposto anche prima di entrare in Roma, non lo crede possibile. Dal dì in cui dal Vaticano si protestava pubblicamente di non avere libertà di corrispondenza colla cattolicità, quando non appena entrati in Roma, si offriva all'Antonelli lo stabilimento in Vaticano di un ufficio di posta e di telegrafo, con impiegati di suo gradimento, , lo spirito conturbato per un tale procedere, non consenziente anche ad un semplice privato che si rispetti, ha disperato che si trovasse la via di conciliazione. Fu allora all'evidenza dimostrato che vi ha nel Vaticano un congegno tale, facilitato anche dall'attuale isolamento del Papa, per cui non solo è possibile dissimulare i fatti, ma alterarli presso il Pontefice, non potendo avvicinarlo che le persone interessate ad un dato ordine di cose, e che rifuggono da ogni transazione. Del resto quanto disse un prelato che il Vaticano non ha peranco rinunziato ad Avignone, dà la misura se mai disposto ad una conciliazione che implicasse anche indirettamente, lontanamente la rinunzia al Potere temporale. (it) |