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Questa città di Trento è soggetta nel temporale e nello spirituale al suo Vescovo. Il Re dei Romani, Conte del Tirolo, tiene permanentemente nella città un Capitano suo rappresentante. La rendita annua del vescovado ascende a dodici mila Scudi d'oro. La città è posta in una pianura nella valle fra scoscesi monti, in riva allo Adige, sopra il quale sta un ponte in legno a sette archi abbastanza bello. Ha circa mille case, alcuni bellissimi edifizi e molte vie regolari, con ampie piazze, ha molti palazzi, fra i quali primeggi per bellezza e grandiosità il vescovile. Fu questo palazzofatto costruire da Bernardo Clesio, antecessore al presente Vescovo. È diviso in due parti, la nuova e la vecchia. Così è pieno di svariati adornamenti, che chi lo visita, è duopo confessi, non aver veduto in altro luogo palazzo più bello ed ornato, come io devo spontaneamente dirlo. (it) |