so:text
|
nessun'altra epoca storica, da quando la musica è stata praticata, ha conosciuto come la nostra la convivenza di linguaggi, di stili e di culture diverse. Mentre Schönberg passava dall'ultimo polimodalismo e politonalismo post-wagneriano alla composizione dodecafonica, esistevano ancora musicisti che componevano con i linguaggi di Giordano, di Mascagni e di Puccini. Non solo. Nello stesso ambito culturale di Berg o di Webern persistevano nella musica sinfonica e cameristica Richard Strauss o Max Reger. Questa coesistenza di linguaggi ha costituito secondo me la spina dorsale di tutto un secolo. (it) |