so:text
|
Io ritengo il carattere abissinese incapace di adattarsi a qualsiasi civiltà, e lo vedemmo infatti dimenticare tutta l'antica, e restare completamente indifferente alle invasioni portoghesi e al contatto dei tanti viaggiatori europei. È come una pietra che anche lasciata dei secoli in fondo a un lago, non ne assorbirà mai goccia d'acqua. E a conferma di questa mia supposizione ho il fatto che tre Abissinesi che ho consociuti, che vissero per degli anni in Europa o in India, ritornarono in Abissinia per diventarvi più Abissinesi di prima. Niente ispirò loro la civiltà, neppure un poco di attività e di amore alla pulizia, e quasi indifferenti restarono a tutto quello che hanno visto. Strano poi come della civiltà che ebbero, conservarono qualcosa per tradizione nel modo di reggersi, nei sentimenti e in qualche arredo sacro e d'ornamento, nulla affatto di quello che serve alla vita giornaliera. (it) |