so:text
|
La mia pittura si è sempre sviluppata con le case che ho abitato, cioè ho sempre dipinto quello che avevo attorno e con cui avevo dimestichezza quotidiana, una dimestichezza visiva che poi magari si arricchiva di altri significati. Così probabilmente è stato anche con il mare. Inoltre, il mare, elemento perennemente mobile e nello stesso tempo immobile, dal punto di vista della rappresentazione pittorica mi ha sempre intrigato, al punto da arrivare a dipingere una tela di quattro metri solo per catturare lo scatto, il momento del movimento di un'increspatura di due centimetri. (it) |