so:text
|
Ha scalato con la ferocia la più feroce delle famiglie di mafia, quella corleonese. Ha dichiarato guerra ai palermitani di Cosa nostra, lui "viddano" di campagna, uccidendo il "principe di Villagrazia" per diventare al suo posto il capo dei capi. Ha infine osato l'inosabile, dichiarare guerra allo Stato e portarla fuori dalla Sicilia, a Firenze, a Milano, a Roma. Per trattare con lo Stato la sua "pace", in una scia di segreti, misteri e ricatti che ha portato con sé nel chiuso della cella. (it) |