so:text
|
Nel 1923, per caso. Un amico del Club che frequentavo a Merano mi chiese un bozzetto per il manifesto del Torneo Internazionale di Tennis. Lo feci e piacque. Poi, sempre a Merano, mi contattarono dei produttori di confetture che erano rimasti colpiti da alcuni miei ritratti di bambini che sembravano avere la pelle di pesca. Mi fu ordinato un bozzetto che finì sulle confezioni di marmellata. Ma il lancio vero e proprio avvenne a Cortina, meta delle mie sciate d'inverno e delle mie arrampicate d'estate. Lì venni "scoperto" da due intraprendenti impresari napoletani – Fusco e Paduano – una coppia che aveva in mano l'intera "macchina" della propaganda ampezzana. Dopo alcuni apprezzati lavori, divenni per tutti Il biondo pittore delle dolomiti. (it) |