so:text
|
la erre arrotata, l'autoironia, lo strascicato accento piemontese, la voce sottile, quasi femminea. E le ossessioni vegetariane: invitato al ristorante, anche nel migliore, immancabilmente tirava fuori dalla cartella il suo olio e le sue tisane, mangiava semi di chissà che, grani di miglio. In quell'aspetto di uccello rapace si riassumeva il suo stesso carattere, che consisteva nel tenersi fuori dalla mischia per comparire inaspettatamente con il suo becco ricurvo e ritirarsi di nuovo nella sua casa di Cetona, in Valdichiana, con la moglie Erica Tedeschi, insieme alla quale aveva fondato nel 1970 ad Albano Laziale il Teatro dei Sensibili. (it) |