so:text
|
Stabler: Detective Stabler, questo è Krevoy. Ted, va tutto bene, ti crediamo. Il problema è che abbiamo trovato il tuo amico in macchina.
Ted: Chi, l'autostoppista? Ah, ma quello è il motivo, l'autostoppista? Oh... oh fantastico. Questa è la mia iella, vengo beccato sempre.
Krevoy: Allora, lo ammette?
Ted: Eh... sì. Sono colpevole. Sentite, so che voi avete un lavoro da svolgere, va bene, mi dispiace davvero, l'ho fatto, lo ammetto, sapete... quello me l'aveva pure detto, l'autostoppista me l'aveva detto che era illegale, perciò...
Krevoy: Be', sai il suo nome?
Ted: No, non me l'ha detto. Possiamo arrivare alla conclusione? Insomma... mi trovo in un mare di guai qui, oppure... che facciamo?
Stabler: Prima dicci perché l'hai fatto.
Ted: Perché l'ho fatto? Non lo so, noia... Le cose sono andate così, era un gran chiacchierone, non si fermava un secondo, addirittura insopportabile.
Krevoy: Ted, questa non è stata la tua prima volta... vero?
Ted: No.
Krevoy: Di quante volte stiamo parlando?
Ted: Con gli autostoppisti? Quasi tutta la vita. Eh, non lo so: venticinque, cinquanta, voglio dire chi è che tiene il conto? So che questa è una zona molto religiosa, ma da dove vengo io è una cosa abbastanza normale, insomma è...
Krevoy: Brutto figlio di puttana, finirai sulla sedia elettrica! (it) |