so:text
|
Nino, Nicola e Peppe erano tra i migliori della classe. Portati per le lettere, si divertivano a gareggiare fra loro quando l'insegnante di latino e greco, Salvatore Russo, figlio di un contadino socialista che lo aveva fatto studiare in seminario, assegnava la traduzione di greco. Invece di tradurla in italiano, com'era richiesto, i tre ragazzi la consegnavano in latino. Russo li stimava molto. Una volta, a casa sua, il professore, estraendola con cura da un vecchio armadio in cui era nascosta, aveva mostrato a Nicola la copia di un libro proibito, Il Manifesto del Partito comunista di Karl Marx pubblicato nel 1890 dalle Edizioni Avanti! Nicola, impressionato dalla confidenza, l'aveva subito raccontato agli amici. L'intesa con il loro professore si era così arricchita della condivisione di un eccezionale segreto. (it) |