so:text
|
E tuttavia ti farò credito, ancora una volta, l'ultima, bada, purché non ceda più alla tentazione di sfuggirmi, e smetta quel ghigno saputo, insolente, quell'aria di sfida e di ottusa spavalderia con cui cerchi inutilmente d'opporti all'evidenza.
Inutilmente, già, non abbassare la testa. Sei patetico quando abbassi la testa, sbatti le palpebre, increspi la radice del naso e scuoti le braccia quasi a scacciare una mosca. Guàrdati: sembri il buffone del re, dov'è il tuo contegno? Un cane sotto la tavola, che dico?, un pezzente con la mano stesa sarebbe più dignitoso. . (it) |