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Gli eccessi formalistici e la tentazione antistorica dello strutturalismo sono gli stessi delle discussioni scolastiche, così come la tensione pragmatica e modificatrice dei rivoluzionari, che allora si chiamavano eretici tout court, deve appoggiarsi su furibonde diatribe teoriche e ogni sfumatura teorica coinvolgeva una prassi diversa. Persino le discussioni tra San Bernardo, fautore di un'arte senza immagini, tersa e rigorosa, e Suger, fautore della cattedrale sontuosa e pullulante di comunicazioni figurative, trovano riscontro, a vari livelli e in varie chiavi, nell'opposizione tra costruttivismo sovietico e realismo socialista, tra astrattisti e neobarocchi, tra teorici rigoristi della comunicazione concettuale e fautori macluhaniani del villaggio globale della comunicazione visiva. (it) |