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Samuel Norton: Ammettiamo per un momento che questo "Blatch" esista davvero. Credi forse che si butterebbe in ginocchio e direbbe "sì, sono stato io, confesso. Ah, mi raccomando aggiungete un ergastolo alla mia condanna?"
Andy: Non sarebbe necessario. Con la testimonianza di Tommy mi farebbero un nuovo processo.
Samuel Norton: Questo ammesso che Blatch sia ancora dentro. È molto probabile che sia stato rilasciato ormai.
Andy: Sì ma devono avere il suo ultimo indirizzo, il nome dei parenti. Anche se ci fosse una sola possibilità... come può essere così superficiale?
Samuel Norton: Cosa?! Come mi hai chiamato?
Andy: Superficiale. O lo sta facendo apposta?
Samuel Norton: Figliolo, non sai quello che stai dicendo.
Andy: Ma non si rende conto? Il country club avrà tutti i vecchi cartellini, le buste paga, i moduli dell'ufficio di collocamento...
Samuel Norton: Dufresne, se hai voglia di continuare con queste fantasie sono affari tuoi! Io non ci voglio entrare. Il colloquio è finito!
Andy: Se dovessi essere rilasciato, non direi mai quello che facciamo qui. Sono colpevole quanto lei per la sottrazione di quel denaro.
Samuel Norton: Non ti permettere di parlare di quei soldi davanti a me! Hai capito, figlio di puttana?!? Né in questo ufficio, né da nessun'altra parte! Venite qui subito!
Andy: Volevo solo tranquillizzarla, nient'altro. Signore, io...
Samuel Norton: Mettetelo in cella di isolamento, un mese!
Guardie: Sissignore!
Andy: Ma perché?!?
Samuel Norton: Levatemelo dai coglioni!
Andy: È l'unica possibilità che ho di uscire, l'unica! Si tratta della mia vita!! Non lo capisce, è la mia vita!!!
Samuel Norton: Portatelo via, portatelo via!
Andy: È la mia vita!! (it) |