so:text
|
Ma soprattutto, per chi l'ha incontrato, Marcello Marchesi era un generoso: nessuno ha bussato alla sua porta, al suo portafoglio come alla sua genialità, alla sua esperienza come al suo tempo, senza ricevere gratuitamente. Dal grande al piccolo, dall'oscuro all'illustre, dal più squallido aspirante professionista al divo, chiunque l'abbia accostato gli deve qualcosa. Ma era anche un umile, che si abbatteva per l'ingiustizia di una critica malevola o faziosa o stupida, che si commuoveva per un riconoscimento ampiamente dovutogli, che si stupiva e commuoveva dell'amicizia di tanti che così naturalmente e continuamente gli nasceva intorno. (it) |