so:text
|
Lucius era attaccato alla sua piccola collezione di manoscritti così come un tempo ci si affezionava alle reliquie. Nel libro stampato egli vedeva la conversazione dell'autore con il lettore e con la società del suo tempo; nel manoscritto invece, egli vedeva il dialogo con se stesso, anzi ancora di più: il suo dialogo con Dio. In ogni autore viveva, infatti, una volontà che mirava al Tutto, una scintilla di forza creatrice. Nel suo slancio verso il Tutto, egli compariva completamente libero dinanzi al suo terribile giudice, prima di essere giudicato. Il manoscritto era la scoria deliziosa lasciata da quegli incendi, da quelle devastazioni, da quelle depurazioni dello spirito. (it) |