so:text
|
Il processo che si sta facendo qui, contro di me, è stato paragonato e lo si può paragonare, in un certo senso, a qello che fu fatto in Francia, dieci anni fa, contro il maresciallo Petain, un uomo coraggioso, un soldato che aveva servito per oltre mezzo secolo il suo Paese, un uomo politico che era riuscito ad evitare al suo popolo molti guai durante il periodo difficile della occupazione straniera. Vecchi entrambi, Petain ed io, entrambi chiamati a rispondere di ciò che abbiamo fatto davanti a giudici. Ma vi è, tra me e Petain, una differenza sostanziale. Il maresciallo Petain aveva collaborato col nemico e sotto questa imputazione fu condannato a 95 anni; io, invece, perché vengo processato? Perché volevo combattere contro i nemici della Persia. Ed oggi è per volontà dello straniero che io mi trovo qui. (it) |