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io mi permetto di credere che non fosse assolutamente necessario per l'Italia che il G. La Marmora, dopo averne diretta per circa due anni la politica, ne dirigesse anche gli Eserciti: forse egli non era da tanto. E pur rendendo omaggio alla sua cavalleresca lealtà, alla sua abilità politica e diplomatica, è permesso fare alcune riserve sulla sua abilità come Generalissimo. Certamente egli si credeva in grado di dirigere una grossa guerra. Fu una fatalità per noi che anche altri lo credessero. (it) |
