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Il Papato ha tolto all'opera di Cristo il merito di essere giustamente apprezzato come Sacrificio Continuo, sostituendolo in sua vece con una frode, creata dai suoi stessi preti. È inutile qui scendere nei dettagli sul motivo per cui il Papato nega e annulla il vero Sacrificio Continuo, e lo sostituisce in sua vece con l'"abominio", la Messa; poiché la maggior parte dei nostri lettori sanno già che questa dottrina, secondo cui il sacerdote fa nella Messa un sacrificio per i peccati, senza la quale non possono essere cancellati, o le loro pene annullate, è alla base stessa di tutti i vari sistemi della Chiesa di Roma per estorcere il denaro dal popolo, per tutti i suoi lussi e stravaganze. "Assoluzioni", "indulgenze", e tutti i vari presunti benefici, favori, privilegi e immunità, sia per il presente che per la vita futura, sia per i vivi che per i morti, si basano su questa dottrina blasfema della Messa, la fondamentale dottrina dell'apostasia. È in virtù del potere e autorità che il sacrificio della Messa impone sui sacerdoti, che le loro ulteriori pretese blasfeme di avere ed esercitare le varie prerogative che appartengono a Cristo solo, sono tollerate dal popolo. (it) |