so:text
|
Fu di memoria così felice, che si ricordava di quadri molti anni prima veduti, e perciò contraffece eccellentemente le opere di altri pittori, massimamente Veneziani; dicendo, che pareagli di aver presente l'opera di quel pittore ch'egli imitava. Che più? mostrandogli Raimondo un disegno del cavalier Calabrese, dove mancava la figura del Cristo, che apparisce agli Apostoli, presa la penna la disegnò simile al quadro veduto da lui venti anni prima; cosa che fece stupire i circostanti. (it) |