Mention497732

Download triples
rdf:type qkg:Mention
so:text Fu chi sommò le vittime di a cinquantacinquemila: dei quali cinquantamila Padovani. Vedere le carni sbranate, le fiere satollarsi di pasto umano, il sangue scorrere a rivi, consumarsi le famiglie più illustri, donne e ragazzi gemere fra laidi ed inumani strazî, erano costui diletto: separava i matrimonî, non amava che spie e sicarî: perseguitava inesorabile i ladri, ma ne adempiva largamente le veci. Guai a chi non dicesse bene di lui e non dicesse male de' suoi nemici! guai a chi piangesse parenti proscritti! Tale dipintura offertaci dagli storici farebbe simile ad una tigre, la quale ammazza non per fame ma per istinto d'ammazzare; e che non desse al suo furore altro intervallo che il tempo richiesto a tender agguati. Ma possiamo credere tutto? (it)
so:isPartOf https://it.wikiquote.org/wiki/Cesare_Cant%C3%B9
so:description Citazioni di Cesare Cantù (it)
qkg:hasContext qkg:Context245453
Property Object

Triples where Mention497732 is the object (without rdf:type)

qkg:Quotation471742 qkg:hasMention
Subject Property