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In somma venerazione, e stima dee da ogni amator dell'arti nostre il valore del Previtali esser tenuto, come quegli che al pari d'ogni altro sublimissimo ingegno de' suoi tempi seppe tanto nella pittura, che non solamente ogn'altro agguagliò; ma si fece anco in molte di gran lunga superiore. Fu egli de' primi, che dalla per anco imperfetta maniera di degradare scostandosi cominciò con giusta, e ben regolata proporzione a diminuire le figure a misura che quelle più o meno in distanza collocate apparire doveano; fu de' primi parimente, che nuovi modi di perfezione cercando introdusse una morbidezza, e forza di colorire che parve cosa maravigliosa in quel tempo, e togliendo il mal uso invecchiato de' profili, co' quali si caricavano i contorni delle figure, e dandole in vece un naturale, e facile atteggiamento poté servire di lume agli altri Maestri, che vennero dappoi. (it) |
