Mention528490

Download triples
rdf:type qkg:Mention
so:text Quello che era atto naturale e sforzo personale, dal lavoro sino all'amore, diviene rappresentazione, interpolazione. Si cominciò col cinematografo, droga minore, trasformato in continuità totalitaria e domestica, in tiranno del focolare con la TV. Ci si diverte per interposta persona e si finisce con l'adorare non la donna che si ha in carne e ossa, ma quella che si vede sullo schermo, l'idolo insaziabile che accaparra i nostri sensi attraverso l'immaginazione guidata. Lo sport, fatto dagli altri, rappresenta il medesimo processo di trasferimento, così l'esempio del possente gangster che ci vendica delle nostre viltà quotidiane. V'è qualcosa di più idiota dell'andare a guardare una donna svestirsi sulla scena a venti metri di distanza? Vi dispensa dal conquistarne una e di tutte le complicazioni che ne seguono... L'uomo spettatore. Il voyeur. Universo invalido. Anche la messa radiodiffusa. Dio invisibile servito a ora fissa, in capo a un filo, per così dire. Un giorno, scompariremo dietro uno schermo. (it)
so:isPartOf https://it.wikiquote.org/wiki/Vintil%C4%83_Horia
so:description Diario di un contadino del Danubio (it)
Property Object

Triples where Mention528490 is the object (without rdf:type)

qkg:Quotation500857 qkg:hasMention
Subject Property