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C'è un aneddoto divertente su uno Scientologist che ha preso parte ad una riunione sociale di psichiatri e psicologi. Li ha ascoltati per un po' lamentarsi dei loro pazienti e dei loro casi e poi, mosso a compassione, ha iniziato a spiegare loro, usando una specie di linguaggio tecnico infantile, la natura e la soluzione di quegli "enormi" "irresolubili" "problemi". Siccome non si era risentito per l'ignorante arroganza con cui lo avevano accolto all'inizio, e siccome sembrava comprendere i loro problemi, lo tennero lì fino alle quattro del mattino a parlare dei loro "problemi" in dettaglio e gli prestarono sempre più attenzione, in modo assorto, e iniziarono ad avere delle realizzazioni. Erano molto mansueti e molto rispettosi quando se ne andò, certi di aver ascoltato il guru di tutti i tempi: ed è divertente perché non si trattava di un auditor addestrato, in nessun senso della parola. Aveva solo letto qualche libro di Scientology! Eppure per loro era un decano, un professionista in virtù di conoscenza comparativa e sensata. Molti Scientologist hanno avuto esperienze simili. (it) |