so:text
|
Le colossali sculture drammatizzano il circostante ambiente naturale, cui appartengono per la loro rude e porosa materia di roccia. Entrano in simbiosi con la vegetazione che le avvolge, comunicandole la loro conturbante energia, mescolandosi ad essa in agguati di ombre e rumori di acque, in scrosci di luce, assedi di arbusti intricati o sorprese di radure. Il visitatore, come voleva la convenzione letteraria della "prova" e come vorrà la logica del Sublime, si confronta alle loro sovrastanti dimensioni e, sia pure giocosamente, con la loro inusitata e spaventevole fisionomia. (it) |