so:text
|
Quando, nel luglio 1882, a Bayreuth venne finalmente rappresentato "Parsifal", l'eco del successo ottenuto dall'opera arrivò fino a Ravello così come vi arrivò il nome del giardino di Klingsor. Qualcuno andò a sfogliare il registro degli ospiti illustri di villa Rufolo, rinvenne la romantica frase scritta di suo pugno da Wagner e sparse la voce che proprio là, a villa Rufolo, il maestro aveva composto quelle musiche. Nessuno si accorse, là per là, di quanto la realtà fosse più bella della fantasia: non si era semplicemente "ispirato" a villa Rufolo, Wagner, ma addirittura là dentro gli era parso di vedere le apparizioni maliziose delle “fanciulle-fiori” che si specchiavano dall'alto nel mare della costiera. E, semmai, all'architettura di villa Rufolo si ispireranno, in seguito, i vari scenografi del "Parsifal. (it) |