so:text
|
Riconoscere un diritto non significa, però, che questo diritto sia garantito. Ciò vale tanto per i diritti umani quanto per i diritti animali. A ben guardare, gli stessi diritti umani si reggono non sulla capacità o sulla forza degli umani che ne sono riconosciuti titolari, perché si tratta di diritti stabiliti a favore dei più deboli nei confronti dei più forti e hanno lo scopo di recare a un minimo di eguaglianza e, per meglio dire, di parità di trattamento tra gli uomini, superando ingiustificabili discriminazioni. Non potendosi garantire sulla forza dei deboli, i diritti umani si reggono sulla diffusione e sulla condivisione di idee egualitarie. La diffusione e la condivisione delle idee animalistiche è la forza che può garantire i diritti degli animali, soggetti deboli rispetto agli umani. La visione antropocentrica, che colloca la specie umana al centro del mondo che a questa specie sarebbe asservito, senza spiegarci il perché, e le filosofie dualistiche, che contrappongono la materia allo spirito, il corpo all'anima, il raziocinio alla "brutalità", anche senza spiegarne le ragioni, debbono essere superate. (it) |