so:text
|
A cinquanta anni dalla Rivoluzione francese abbiamo visto ripetersi tutti i soprusi del vecchio dispotismo. Non dite che il diciannovesimo secolo non lo sopporterà. I tedeschi hanno risolto questo problema.
Non soltanto lo sopportano, ma lo sopportano con patriottismo; e noi che ne arrossiamo, proprio noi sappiamo che se lo meritano. Chi non avrebbe pensato che questa impressionante ricaduta dalla parola al silenzio, dalla speranza alla disperazione, da una condizione quasi umana a una di totale schiavitù, non avrebbe ridestato tutti gli spiriti vitali, fatto montare il sangue al viso a chiunque, e suscitato un grido di sdegno generale?... in realtà questa generazione non è nata per essere libera. Trent'anni di desolazione politica e di un'oppressione così degradante che perfino i pensieri e i sentimenti degli uomini erano sorvegliati e regolati dalla polizia segreta, dalla censura, hanno lasciato la Germania, dal punto di vista politico, più a zero di quanto non sia mai stata. (it) |