so:text
|
pensavo intensamente alla mia Parigi, dove in ultimo non potevo resistere più con tante danze e musiche, e che oggi tuttavia il mio cuore risogna. Magico e strano incanto! A forza di feste e di svaghi, Parigi diventa alla fine così stancante, così opprimente, così insopportabile, divertimenti vanno congiunti a fatiche così estenuanti, che si esulta di gioia quando si riesce a sfuggire a quella galera del piacere... E appena si è lontani qualche mese, basta la melodia d'un valzer o l'ombra d'una gamba di ballerina, per destare in noi la più struggente nostalgia di Parigi! (it) |