so:text
|
Sapevamo che non avremmo sbagliato. E adesso è un colpo al cuore vederlo con un'altra maglia. Seba è sempre stato un ragazzo umile, ma ben consapevole di avere qualità sopra la norma. Il suo pallino era quello di riuscire a dimostrarle. E Parma, alla fine, si è rivelato il terreno ideale: aveva bisogno di continuità e della possibilità di poter sbagliare. Noi gliela abbiamo concessa e lui ci ha fatto divertire come pochi altri. Quando è arrivato, nel 2010, era un ottimo giocoliere: da noi è diventato un giocatore. È un attaccante di primo livello. So quanto Sebastian adori Del Piero, si capisce da come ne parla. Quest'anno la Juventus alla fine non ha assegnato il 10, ma il prossimo anno spero lo indossi Seba: è quello che lo onorerebbe meglio di chiunque altro. (it) |