so:text
|
Gl'intellettuali fascistici, riuniti in congresso a Bologna, hanno indirizzato un manifesto agl'intellettuali di tutte le nazioni per spiegare e difendere innanzi ad essi la politica del partito fascista.. Nell'accingersi a tale impresa, quei volenterosi signori non debbono essersi rammentati di un consimile famoso manifesto che, agli inizi della guerra europea, fu lanciato al mondo dagli intellettuali tedeschi: un manifesto che raccolse, allora, la riprovazione universale, e più tardi dai tedeschi stessi fu considerato un errore. Contaminare politica e letteratura, politica e scienza è un errore, che, quando si faccia, come in questo caso, per patrocinare deplorevoli violenze e prepotenze e la soppressione della libertà di stampa, non può dirsi nemmeno un errore generoso. (it) |