so:text
|
Lui, già celebre per un libro agiografico che gli era stato dedicato in Francia, raccontava storie sempre più rocambolesche, in gran parte inventate. I ragazzi per strada lo acclamavano educati da lui, riferisce Pesci, a ritenere «onorevole» il «mestiere di brigante», visto come colui che aveva avuto il coraggio di battersi contro i poteri costituiti. Quando il governo si accorse del passo falso e decise di mandarlo a vivere il più lontano possibile da Roma – nella Pia casa di Abbiategrasso – il danno era fatto. I primi anni di Roma capitale furono dunque vissuti all'insegna del mito di Gasbarrone. Ciò che non giovò alla fama della capitale. (it) |