so:text
|
La dinamicità è l'aspetto che maggiormente mi piace riproporre. Del Balla decorativo ho amato riprendere le trovate cromatiche e le linee rigide e fluide allo stesso tempo, che trasmettono l'idea di velocità, dello spazio-tempo, dei movimenti plastici, di tutte quelle attitudini che si sono rivelate poi così basilari nella civiltà contemporanea. Balla, con il manifesto del 1915, voleva intraprendere la "ricostruzione futurista" dell'universo, di cui anche la moda era parte integrante, anticipando per molti aspetti l'atteggiamento pop dell'arte americana e le istanze filosofiche dell'arte concettuale. (it) |