so:text
|
Credo pertanto che uno spettacolo che parli di lei, che parta dal suo diario, sia assolutamente appropriato se strutturato in relazione ai suoi pezzi dell’anima, che l’hanno accompagnata tutta la vita, da Rossini dell’infanzia, a Beethoven di cui si portava sempre un busto nelle camere d’albergo, a Chopin, a Boito che è stato il suo amante e Wagner che ha conosciuto – per finire proprio con autori assolutamente più contemporanei come Gershwin e Cage, cosa che dimostra quanto Eleonora sia stata una donna con una visione volta sempre verso il futuro. (it) |