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La sapienza e la delicatezza del dipinto; il modo come in quel viso, illuminato in pieno, sono disposte le ombre e i mezzi toni; la nobiltà e la dolce melanconia del volto e quel non so che di multiplo e di misterioso, caratteristico dei quadri e dei disegni più autentici di Leonardo; la morbidezza e la delicatezza e a un tempo la fermezza delle forme e dei contorni tutto rivela il fare meraviglioso del grande Artista; il quale con quel grado introdusse nei ritratti quel geniale realismo che pur splendé nelle opere del Rembrandt, del Tiziano, del Velasquez, del Morone, del Rubens, del Van-Dyck e di altri ancora. (it) |
