so:text
|
Le tecnologie digitali permettono alle persone, oggi più che mai, di rimanere connesse e comunicare, superando molte distanze. E con un sistema tecnologico per comunicare e pensare, si va formando di pari passo una sorta di intelligenza distribuita ovunque e in continuo accrescimento. Internet, infatti, comporta la condivisione di risorse, tempo, contenuti, idee. L’esempio ormai classico è Wikipedia che al di là di qualunque valutazione è il frutto della convergenza di tante persone, connesse tra loro nel pianeta, che pensano e scrivono. L’intelligenza è distribuita dovunque ci sia umanità, ed essa oggi può essere facilmente interconnessa. La rete di queste conoscenze dà vita a una forma di “intelligenza collettiva” o a una coscienza comune. La Rete da luogo di “connessione” è chiamata a diventare luogo di “comunione”. Il rischio di questi tempi è di confondere i due termini. La connessione di per sé non basta a fare della Rete un luogo di condivisione pienamente umana. Lavorare in vista di tale obiettivo è compito specifico del cristiano. (it) |