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Gianluigi Bonelli non ha mai amato concedere interviste. Ma, per fortuna, ci sono state delle eccezioni. Una di queste l'ho trovata in un giornale molto particolare. Si tratta de "La Città Futura", settimanale della Federazione Giovanile Comunista Italiana. Il numero è il 23 del 2 novembre 1977. L'intervista è a cura di Lillo Gullo, giornalista, regista televisivo, poeta e scrittore, nato nel 1952 ad Aliminusa, in provincia di Palermo. Nel 1977, Gullo ha 25 anni, Bonelli 68. Ma cerchiamo di capire la situazione di allora. A quel tempo, sui giornali è molto difficile trovare un'intervista a un autore di fumetti oppure un articolo serio, di approfondimento, sulla materia. Il fumetto è ancora un marziano per la cultura italiana, anche se, negli anni Sessanta, sono stati compiuti passi fondamentali per la sua "emancipazione": a cominciare dai saggi di Carlo della Corte, Umberto Eco, Roberto Giammanco, cui seguirono le prime manifestazioni e le prime riviste a fumetti . (it) |