so:text
|
nella stessa chiesa cattolica si registrano posizioni molto articolate: sul piano scientifico, filosofico e teologico. Dal punto di vista scientifico ormai è difficile contare gli interventi di studiosi cattolici a favore della tesi che il darwinismo costituisce, allo stato attuale, la teoria di gran lunga più plausibile per spiegare che cosa è successo sulla terra dall'origine della vita ai nostri giorni. Dal punto di vista filosofico, intere scuole di pensiero fanno notare che l'animale è chiamato tale perché costituito da una materia organizzata e vivificata da un'anima: dunque ci può essere discussione su che tipo di anima si tratti, non se ce ne sia una. Dal punto di vista teologico, infine, è ormai dottrina condivisa che la Bibbia non è un libro adatto a dirimere questioni scientifiche o filosofiche: essa esprime, per chi crede, il significato che mondo e uomo posseggono davanti allo sguardo di Dio. Da questa angolazione mistica, se il sole ci è fratello e la luna sorella, come ci sarebbero estranei il bue o l'asinello? Anzi, poiché gli animali sono fratelli più deboli, secondo Animal Theology di Andrew Linzey essi meritano più che il nostro rispetto: proprio come i bambini, un tempo trattati come cose, a loro è dovuta una cura del tutto particolare. (it) |