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Il 14 luglio 1886, anniversario della presa della Bastiglia, si svolge alla periferia di Parigi, sui campi di Longchamp, una grande rivista militare. .
La giornata è piovosa, ma, quando la parata comincia, il sole fora le nubi e inonda la scena di luce.
Ed ecco, in quella luce dorata, avanzarsi uno smagliante squadrone di cavalleria, interamente composto di ufficiali; lo precede un generale aitante, marziale, uno dei più begli uomini dell'esercito francese: è il generale Boulanger, ministro della Guerra, che monta un cavallo imponente, dal bellissimo mantello nero-lucido. Dalle tribune, dai prati si applaude con entusiasmo, mentre echeggiano grida di: «Viva Boulanger!». Quel nome, veramente, si presterebbe poco agli applausi poiché in francese significa «fornaio»; e tuttavia è tale il fascino esercitato sulla folla dall'uomo che lo porta ch'essa continua a gridare e scandire quelle tre sillabe come se si trattasse dei nomi di Cesare e di Napoleone. (it) |