so:text
|
Nel lavoro delle commissioni e delle sottocommissioni della Costituente, concluso nel gennaio '47, il terreno di incontro che poi produrrà i risultati definiti dall'Assemblea e sanciti dalla Carta costituzionale, riguarderà i principi fondamentali dello Stato repubblicano, ben più articolati e innovativi di quelli posti a fondamento dello Stato liberale, espressione di una società semplice , non ancora distinta per interessi e partito organizzati, rappresentata da un ceto politico omogeneo largamente di estrazione proprietaria-borghese. Il modello di costituzione scaturito dall'accordo fra i partiti di massa si allontana decisamente dalla concezione liberale otto-novecentesca dello Stato di diritto, che distingueva la politica -intesa come governo e parlamento- dalla società e dall'economia, e finiva per identificarsi con l'amministrazione. Si sviluppava quindi nella forma di Stato amministrativo, distinto e superiore rispetto al complicarsi della società, della economia e della politica nei ceti, nei gruppi d'interesse e nei partiti in conflitto tra loro. (it) |