so:text
|
Essa permette una profonda immediata penetrazione dell'occhio nell'architettura dell'universo, come la Teogonia di Esiodo e come la Genesi. Nello stesso tempo avvengono moti strani: come quelli con i quali comincia a sciogliersi la rigidità simbolistica dell'antico oriente. Come una farfalla dagli occhi innumerevoli esce, con il massimo splendore delle sue origini, dalla crisalide egiziana, dalla babilonese. Questo porta ancor oggi nel leggerlo un elemento perturbante, come se si assistesse a delle più elevate metamorfosi. Si sente qui una delle deviazioni immense, quali non nascono da nessuna decisiva battaglia, da nessun sorgere o tramontare di regni, ma che, sola, la visione nel centro può produrre. Sopra i re e le loro azioni sta il profeta. (it) |